Il giorno che non vide mai l’alba

Fabrizio Galadini, Fulvio D’Amore, Marialuisa Rossi, S. E. Mons. Pietro Santoro

Il giorno che non vide mai l’alba
Quattro conversazioni sul terremoto del 13 gennaio 1915

208 pp., br. edit., ill. di A. Venditti – Euro 15

1915 sconto

Una fredda mattina di gennaio. Luce diffusa di un sole che sta per albeggiare. Scenario quieto, punteggiato di un’operosità che va lentamente animandosi. L’istante fatale e il tempo che pare fermarsi. Tutto resta sospeso. Forse troppi non videro mai l’alba di quel giorno, uno come tanti, uno come sempre. L’intento di queste quattro conversazioni è rivolto, oltre che al ricordo dell’evento in sé, delle vittime e dei sopravvissuti, a vivificare una memoria che abbia legame attivo con il presente e con le prospettive future, fornendo solide basi alla “cultura del terremoto”, ampiamente carente se posta in paragone con l’enorme sviluppo che ha coinvolto, nello stesso arco temporale, il progresso scientifico.

INDICE:

I – Terremoto, geologia, tracce e cultura sismica
Conversazione con Fabrizio Galadini, dirigente di ricerca I.N.G.V.
II – Il sisma del 1915 nel quadro storico-sociale del tempo
Conversazione con Fulvio D’Amore, ricercatore e saggista
III – Le ferite dell’anima
Conversazione con Marialuisa Rossi, psicologa
IV – Vivere la Fede nel tempo del terremoto
Conversazione con S. E. Mons. Pietro Santoro, Vescovo di Avezzano